Non è tutto oro quello che luccica. Ma Fiat ce la fa a comprarsi Chrysler, a ristrutturarla, a riportarla in utile, a diventare un colosso mondiale dell'auto, senza spendere un euro?
Questa l'intervista che ho fatto a Paolo Barrai, consulente indipendente, e apparsa sui quotidiani del Gruppo Espresso.
MILANO. Fatto l’affare con Chrysler, Fiat potrebbe puntare a un pezzo di General Motors, l’altra grande industria di Detroit. Ne parliamo con Paolo Barrai, consulente industriale e finanziario indipendente.
Il topo si sta mangiando il gatto?
Prima era la Gm che voleva prendersi la Fiat. «Difficile capire come finirà.
"Certamente General Motors ha commesso errori gravi negli ultimi anni. E adesso è in una posizione difficilissima. «Deve assolutamente vendere. E Fiat potrebbe prendersi uno dei suoi marchi, la Opel».
Negli anni scorsi Gm aveva un’opzione per comprarsi Fiat Auto. Poi, non avendola esercitata, aveva pagato una penale. In questo modo era come se Fiat avesse un valore negativo.
«Proprio così. Poi le cose sono cambiate, Marchionne ha rifatto molto modelli, l’Alfa 159, la Croma, la Bravo, la Panda, la Grande Punto, la nuova 500». Gm è rimasta immobile. Ha continuato a produrre macchine grandi, soprattutto Suv. E quando è venuta la crisi, o quando la benzina è schizzata in alto, le vendite sono crollate».
Tanto che Gm ha debiti per 43,3 miliardi dollari.
«Fiat sta solo un po’ meglio, ha 6 miliardi di debiti con le banche e 18 miliardi di debito complessivo, dove nella cifra sono comprese le emissioni di bond».
Si dice che Opel valga solo 500 milioni di euro.
«Bisogna vedere quanti debiti porta in dote. Comunque le due case lavorano già insieme ad alcuni modelli. Il pianale della Opel Corsa è lo stesso della Punto, quello della Opel Insigna è lo stesso della Croma. In più, a Prato, hanno una fabbrica che produce motori diesel per entrambe le aziende».
Fiat entrerà con in Chrysler senza sborsare un solo euro. Ma apporterà nuove tecnologie per 8 miliardi di euro. E’ possibile?
«Mah. Adesso Marchionne non spenderà un soldo. Ma in futuro? Quanto costerà ristrutturare la casa americana? Fiat adesso ha un valore complessivo di 9 miliardi. Forse dovrà vendere qualcosa».
Da Torino escludono la vendite di New Holland e Iveco.
«Per ora sì, ma creare un grande gruppo costa. E ci sono tanti debiti da pagare».
(g.f.)
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